Tributo
per i rifiuti e i servizi (TARES) - Il tributo dal 2014 è stato sostituito dalla TARI (vedere area tematica dedicata)
Responsabile del servizio:
Roberta Gasperoni
Responsabile del
procedimento: Marcella Quintavalle
Tel. 0763/831020
Fax 0763/831120
e-mail comune@comune.fabro.tr.it
Il tributo sostituisce la TARSU (Tassa per lo smaltimento dei
rifiuti solidi urbani) ed è composto anche da un tributo aggiuntivo sui servizi,
pari a € 0,30 a mq, che viene riscosso dallo Stato.
La TARES, contrariamente alla TARSU, deve coprire il 100% di tutti
i costi relativi al servizio R.SU. calcolati secondo un piano finanziario
redatto come previsto dall’art. 14 del
D.L. 06/12/2011, n. 201 e dal D.P.R. 27/04/1999, n. 158, per cui il costo
totale da coprire per il Comune di Fabro è più alto di circa il 25% rispetto a quello precedente.
L’incertezza normativa che è perdurata fino alla fine del 2013 ha
costretto la maggior parte dei Comuni ad
effettuare la riscossione a fine anno, con tempi molto ristretti per l’invio
dei modelli per il pagamento ai contribuenti, dato che lo Stato vuole
riscuotere la sua parte di tributo entro il 31 dicembre. Nel caso in cui i
modelli per il pagamento della prima rata dovessero pervenire al contribuente
oltre la data di scadenza del 28 dicembre, sarà possibile pagare entro i
quindici giorni successivi.
Per il Comune di Fabro le rate di pagamento sono state stabilite
come segue:
entro il 28 dicembre 2013: pagamento della
maggiorazione statale (€ 0,30 al mq) e del 30% del tributo Comunale entro il 28 gennaio 2014: pagamento del 35%
dell’imposta comunale entro il 28 febbraio 2014: pagamento del
restante 35% dell’imposta comunale. Considerato che per alcune categorie di contribuenti il tributo
sarà notevolmente più alto rispetto alla TARSU, è stata prevista la possibilità
di rateizzare il solo tributo comunale in un massimo di sei rate. Se si vuole usufruire di questa agevolazione ci si deve rivolgere
all’ufficio tributi comunale. UTENZE
DOMESTICHE E CASE A DISPOSIZIONE La TARES per le utenze domestiche è composta da una parte fissa che
prevede il pagamento di una tariffa al
mq e da una parte variabile, più consistente, che prevede un pagamento sulla
base delle persone residenti nell’abitazione, come evidenziato nella tabella seguente.
Per le pertinenze è previsto il pagamento della sola parte fissa. Per le abitazioni tenute a disposizione la parte variabile viene
calcolata per due persone.
NUMERO COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE
|
TARIFFA AL MQ € (PARTE FISSA)
|
TARIFFA RELATIVA AL NUMERO DEI COMPONENTI €
(PARTE VARIABILE)
|
1
|
0,16
|
57,00
|
2
|
0,18
|
133,00
|
3
|
0,20
|
171,00
|
4
|
0,22
|
210,00
|
5
|
0,23
|
276,00
|
6 O
PIU'
|
0,24
|
324,00
|
A queste tariffe va aggiunta la maggiorazione statale di € 0,30 al
mq.
UTENZE NON DOMESTICHE
La TARES
per le utenze non domestiche è composta da una parte fissa e da una parte
variabile che vengono stabilite sulla base dei coefficienti ipotetici di
produzione dei rifiuti previsti dalla normativa. La legge prevede la suddivisione
delle attività produttive in ventuno categorie per ognuna delle quali sono
previsti quantitativi minimi e massimi di produzione annua dei rifiuti ai quali
è necessario attenersi nello stabilire le tariffe. Considerato che le tariffe
TARSU nel Comune di Fabro erano stabilite in misura molto inferiore rispetto ai
parametri previsti dalla TARES, ne consegue un aumento generalizzato dei costi
a carico delle aziende, in particolare per le attività per le quali sono
previsti coefficienti di produzione molto alti, come ad esempio bar,
ristoranti, fiorai e attività di commercio nel settore alimentare. Le tariffe
sono quelle risultanti dalla tabella seguente , a cui va aggiunta la maggiorazione statale di € 0,30 al
mq.
n.
|
Categoria
|
tariffa
fissa
|
tariffa
variabile
|
tariffa
totale
|
1
|
Musei,
biblioteche, scuole, associazioni, luoghi culto
|
0,37
|
0,91
|
1,28
|
2
|
Campeggi,
distributori di carburanti
|
0,47
|
1,72
|
2,19
|
3
|
Stabilimenti
balneari
|
0,24
|
0,6
|
0,84
|
4
|
Esposizioni
autosaloni
|
0,34
|
0,68
|
1,02
|
5
|
Alberghi
con ristorante
|
0,82
|
2,06
|
2,88
|
6
|
Alberghi
senza ristorante
|
0,47
|
1,18
|
1,65
|
7
|
Case
di cura e di riposo
|
0,51
|
1,28
|
1,79
|
8
|
Uffici,
agenzie, studi professionali
|
0,6
|
1,51
|
2,11
|
9
|
Banche
e istituti di credito
|
0,3
|
0,74
|
1,04
|
10
|
Negozi
abbigliamento, calzature, libreria,
cartoleria, ferramenta e altri beni
durevoli
|
0,47
|
1,18
|
1,65
|
11
|
Edicola,
farmacia, tabaccaio, plurilicenze
|
0,47
|
1,18
|
1,65
|
12
|
Attività
artigianali tipo: falegname, idraulico,
fabbro, elettricista, parrucchiere
|
0,38
|
0,94
|
1,32
|
13
|
Carrozzeria,
autofficina, elettrauto
|
0,51
|
1,27
|
1,78
|
14
|
Attività
industriali con capannoni di produzione
|
0,49
|
1,22
|
1,71
|
15
|
Attività
artigianali di produzione beni specifici
|
0,55
|
1,39
|
1,94
|
16
|
Ristoranti,
trattorie, osterie, pizzerie
|
2,50
|
6,5
|
9,00
|
17
|
Bar,
caffè, pasticceria
|
1,00
|
5,00
|
6,00
|
18
|
Supermercato,
pane, pasta, macelleria,
salumi, formaggi, generi alimentari
|
2,00
|
2,50
|
4,50
|
19
|
Plurilicenze
alimentari e/miste
|
0,62
|
1,50
|
2,12
|
20
|
Ortofrutta,
pescherie, fiori e piante
|
3,50
|
9,00
|
12,5
|
21
|
Discoteche,
night club
|
0,55
|
1,38
|
1,93
|
Per alcune tipologie
di attività dove, di norma , si producono rifiuti speciali non assimilabili
agli urbani che vengono smaltiti in proprio, è prevista una riduzione percentuale
della tariffa, secondo la tabella che segue, a condizione che il contribuente dimostri l’efettivo
smaltimento dei rifiuti tramite ditta autorizzata.
categoria di attività
|
% di abbattimento della superficie
|
Autocarrozzerie
|
35
|
Officine
meccaniche, elettrauto, falegnamerie
|
30
|
Tipografie,
stamperie, officine di produzione di carpenteria metallica, attività di
trasformazione e stoccaggio pelli,
|
20
|
Lavanderie
a secco e tintorie, lavorazione della
ceramica e della terracotta, smalterie, marmisti
|
10
|
|