Il monumento è stato realizzato da Luciano Martelloni con la collaborazione di Patrizio Serranti ed è stato inaugurato il 16.09.2006 in occasione della cerimonia conclusiva del gemellaggio con la cittadina francese di Bas en Basset.
La rappresentazione dell’Albero della Vita, nelle forme più varie, è antichissima e la sua simbologia di energia e di positività è presente in molte culture.
Il nostro particolare Albero della Vita racchiude in sé i simboli della vita e dell’amicizia. L’opera, alta m. 3,60 e larga m. 2,80, appositamente realizzata in occasione del gemellaggio, è in larice, un legno caldo e vivo così come calda e viva è l’amicizia che lega Fabro a Bas en Basset.
L’albero è composto da quattro facce: quella dell’amicizia, contenente i nomi dei due paesi e la data del gemellaggio, e quelle della vita nelle quali prendono forma, nell’intrico dei rami, un volto di vecchio, simbolo della saggezza, un volto di donna simbolo della bellezza ed un volto di bambino simbolo dell’innocenza. All’ombra dell’albero gli emblemi dei due paesi, l’anfora di Bas en Basset e l’incudine ed il martello di Fabro, uniti da un arcobaleno, simbolo di speranza, contenente le stelle dell’Unione Europea.
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